La Transizione 5.0 spiegata dai professionisti di M3A Business Investments

Esplora il Piano Transizione 5.0 grazie a M3A Business Investments

Muoversi nell’intricata selva della burocrazia non è sempre facile, ma può valerne la pena se a beneficiarne sono la tua attività e l’ambiente. Vuoi una mano per capire come districarti tra bonus ed incentivi? Affidati ad M3A Business Investments: con una consulenza su misura insieme ai loro professionisti capirai come sfruttare al meglio gli incentivi del Piano Transizione 5.0

Non sai di cosa stiamo parlando? Niente paura, poniamo subito rimedio!

Che cos’è il Piano Transizione 5.0?

Il Piano Transizione 5.0 si configura come complementare al precedente Industria 4.0, con cui condivide l’obiettivo della trasformazione digitale ed energetica del nostro Paese, nel biennio 2024-2025. Nato all’interno del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e supportato dai fondi della missione 7 di RepowerEU, con una dotazione complessiva di 6,3 miliardi di euro, il Piano mira a:

  • sostenere l’innovazione nei processi produttivi;
  • ridurre i consumi energetici e promuovere la decarbonizzazione;
  • incentivare l’autoproduzione di energia rinnovabile tramite impianti fotovoltaici;
  • riqualificare le competenze del personale, favorendo la competitività delle imprese.

Transizione 5.0

La Transizione 5.0 si gioca recuperando i due fattori più apprezzati del Piano Nazionale Industria 4.0, vale a dire automatismo e non selettività, declinandoli nel più stringente quadro normativo europeo. A sette anni dall’avvio del Piano 4.0 (2017), promosso per riattivare il ciclo degli investimenti, indirizzandoli verso beni strumentali tecnologicamente all’avanguardia, però, si sente la necessità di obiettivi più ambiziosi

Con la Transizione 5.0, il singolo bene e l’ammodernamento del processo non sono più il focus principale, ma parte di uno sguardo più ampio che si rivolge ad un progetto complessivo di innovazione, capace di favorire lo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale e adatto anche alle PMI e alle imprese con minore maturità digitale.

Gli effetti della Manovra 2025

Il Piano Transizione 5.0 ha introdotto un credito d’imposta per le imprese italiane che, tra il 1 gennaio 2024 ed il 31 dicembre 2025, effettuano nuovi investimenti nell’ambito di progetti di innovazione che comportano una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva non inferiore al 3%, o, in alternativa, una riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento non inferiore al 5%

La legge di bilancio 2025 ha modificato il Piano in questione: i consulenti di M3A sapranno guidarti al meglio per comprendere tutte le novità, ma intanto ti accenniamo qualcosa.

Innanzi tutto, la manovra ha ampliato la platea dei beneficiari: oltre alle imprese, potranno accedere agli incentivi anche le società di servizi energetici (ESCo) certificate da un organismo accreditato per i progetti di innovazione realizzati presso l’azienda cliente. 

Transizione 5.0

Ci sono cambiamenti anche per quanto riguarda la formazione della base di calcolo del credito d’imposta, con riferimento all’autoproduzione e all’autoconsumo di energia da fonte solare: premesso che gli impianti con moduli fotovoltaici agevolati sono quelli prodotti nell’Unione Europea e che soddisfano determinati livelli di efficienza (art. 12 c. 1 lett. a), b) e c) DL 181/2023), con la legge di bilancio 2025, si applicano le seguenti maggiorazioni

  • 30% per la lett. a), con efficienza pari almeno al 21,5%
  • 40% per la lett. b), con efficienza pari almeno al 23,5%
  • 50% per la lett. c), con efficienza pari almeno al 24% 

Per quanto concerne i coefficienti di riconoscimento del credito d’imposta in rapporto all’ammontare degli investimenti effettuati, i vantaggi per i contribuenti sono aumentati: rimane il limite massimo di 50 milioni di euro per i costi ammissibili all’agevolazione, ma per gli investimenti fino ai 10 milioni, l’importo del bonus sale a 35% (prima della manovra, la fascia tra i 2,5 e i 10 milioni di euro aveva riconosciuto il credito d’imposta per il 15%). 

Tra le altre novità, anche l’estensione della possibilità di cumulo dei crediti d’imposta con gli incentivi ZES (Zone Economiche Speciali) e con ogni altra misura, incluse quelle finanziate con risorse europee, ma anche specificazioni ai criteri di calcolo delle riduzioni dei consumi.

Fonti: M3A, mimit.gov.it


Come usufruire dei bonus del Piano Transizione 5.0?  E quali sono i vantaggi che ne derivano? Se vuoi saperne di più, affidati ai professionisti di M3A Business Investments e visita subito il loro sito www.m3a-ita.it!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

La Community Esclusiva per Imprenditori 

È il primo social network privato dedicato agli imprenditori, nato per favorire lo scambio di idee, la creazione di nuove collaborazioni e la crescita professionale,

CIRCOLO B2B è il luogo ideale per connettersi con altre aziende, partecipare a eventi esclusivi e condividere informazioni preziose sulle proprie attività lavorative, ma anche sui propri interessi e passioni personali.