Nella nautica, le imbarcazioni più sostenibili sono a propulsione elettrica
Sostenibilità ambientale, economia e geopolitica sono i tre fattori che nell’ultimo biennio hanno spinto il settore della nautica a virare verso le imbarcazioni a impatto zero a propulsione elettrica. Il mercato promette bene, visto che si stima che il valore globale passerà dai 4,7 miliardi di dollari del 2021 ai 16,2 miliardi entro il 2030.
Il mondo dell’automotive sta investendo parecchio in questo segmento, soprattutto per quanto riguarda i motoscafi di lusso, per creare un ecosistema nel quale motori, batterie e mezzi di ricarica possano essere condivisi.
Ma quali possono essere i vantaggi ricavabili da un approccio più ecologico nel settore della nautica? Ve ne indichiamo alcuni:
- risparmio su consumi e costi di manutenzione;
- possibilità di avvicinarsi ad aree marine protette e spiagge;
- assenza di rumori, fumi e odori;
- aumento dei comfort di bordo (queste imbarcazioni sono pensate per ospitare apparecchi elettrici a 220 V, come tv, fornelli o climatizzatori)
Anche le barche quindi seguiranno definitivamente le automobili lungo la scia dell’elettrico? Non è da escludere, ma le sfide non mancano ed affrontarle non sarà semplice. Se vuoi saperne di più, non perderti “Elettrificazione e energie rinnovabili nella nautica di lusso“